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mercoledì 13 giugno 2012

Corso di autoproduzione e cucina vegan

Eccoci qua  per un altro evento! :super:

Mercoledì 6 giugno, al Cerebration Spring Fest a Padova si è tenuto questo simpaticissimo corso di cucina vegana...gratis!

Si è tenuto in mezzo al parco ex-Fistomba, insomma in mezzo al verde.  :trallalla:

E' stato bellissimo! Il corso è stato presentato da una  bella e simpaticissima ragazza, sorridente e frizzante che ci ha insegnato un sacco di cose di cui l'impronta ecologica dell'alimentazione. :mmm:

Partiamo in quarta imparando a fare il latte di riso a freddo e a caldo, il latte di soia e il latte di mandorle, quest'ultimo RIGOROSAMENTE a freddo!

Segue Signor Seitan che aspetterà per un po a far bella mostra di sé facendo il bagnetto nella sua vasca...

Ovviamente, abbiamo fatto un bel po di assagini hehehehe... tutti ottimi!

Non sono riuscita a rimanere fino alla fine purtroppo quindi saprei dirti di quante cose si è trattato però posso dirti che si è parlato di salumi vegani, formaggi vegani, ragù e quant'altro.
                                                                 :daai:

Oltre alle ricette abbiamo avuto un sacco di informazioni pratiche e ricette.

E' stato bellissimo, mi è piaciuto tantissimo perché era molto interessante, simpatico, in un ambiente rilassante e molto verde e penso che meglio di un parco per parlare di veganismo e d'impatto ambientale alimentare, non ci sia!

E' stato una piacevolissima serata veramente!

Da rifare e consigliare !!!  :ponpon:

domenica 15 aprile 2012

Recensione:"L'inganno del latte"


Ecco l'ultimo nato di Leonardo Di paola e Viviana Taccione di IfeelGood.it con la collaborazione del Dott. Giangugliemo bergamaschi ed il Dott. Alessandro Parma.

Questo ebook per me è stato veramente tanto utile perché da tempo facevo fatica ad abbandonare i latticini anche se non mi facevano stare bene.   :blushh:

Lo so, è una cosa stupida però quando sei così condizionata a certi comportamenti, è difficile venirne fuori!

Come descritto nell'ebook da due professionisti della salute, il latte non fa bene!
Anzi, può provocare certi disturbi... e non solo!

Poi mettiamo di mezzo l'impatto ambientale degli allevamenti, l'aspetto per niente etico dell'industria del latte...

No! Per me strappare un cucciolo alla madre dopo 24 ore dal parto per fregarle il latte non mi sembra giusto!


MA la cosa bella ed innovativa di questo libro non è che, come tutti gli altri, ti scrivono ciò che fa male e ti lasciano sola con i tuoi...

"Mò, e adesso che faccio???" :mavieni:

...perché oltre a spiegarti in modo molto professionale e semplice i diversi aspetti del consumo di latte, ti danno ALTERNATIVE!

Già, e non alternative "alla buona" ma da un vero cuoco per favore!

Quindi oltre a scoprire i benefici salutistici che si possono ricavare da un ridotto( o assente) consumo di latte & Co. , abbiamo pure a disposizione un piccolo  ricettario di latti vegetali e veg-formaggi niente male!

Ma come fare questi latti vegetali? Beh... non volevo dirtelo però è una cosa talmente fantastica che la voglio condividere con te... c'è uno sconto all'interno dell'ebook per l'acquisto di una Soyabella!!!!!!!!!





Questa macchinetta è fantastica perché potrai auto-produrre latte di soia, farro, mandorle, nocciole, noci, miglio, kamut, ecc... e pure farti il tofu in casa!

Te lo dico per esperienza personale, ci risparmi un sacco di soldi ... 

Oltre al risparmio, ti mangi qualcosa di genuino e più gustoso, fatto in casa,inquini meno, scegli TU gli ingredienti e poi, diciamocelo... è veramente bello essere più autonomi perché ti fa sentire veramente libero!

Quindi riassumendo un po tutto,...
 -abbiamo a disposizione niente popo di meno che due medici, specialisti della salute che ci illusutrano per filo e per segno le conseguenze del consumo di latticini sulla nostra salute.


                                                      :eheh:


- Viviana Taccione che ci illustra l'impatto ambientale di tale scelta.          :super:
                                             

- Leonardo Di paola chi ci aiuta con le tecniche della PNL ( programmazione neuro-linguistica) come uscire in maniera dolce dalla schiavitù della pubblicità ingannevole e dei preconcetti.


-BONUS 1: SCONTO sulla soyabella con codice esclusivo all'interno dell'ebook!


-BONUS 2: WIN-WIN!!!! Hai letto bene: puoi rivendere questo ebook con il 100% di guadagno!

Quindi se siete vegetariani, vegani, associazioni animaliste e/o ambientaliste, questa è l'occasione d'oro!

                                                             :ponpon:




Trovi tutto cliccando QUI


Poi per chi è un fin gourmet come me che ogni tanto non vuole rinunciare al gusto del formaggio però si ritrova tra la golosità e il senso di colpa... ho trovato LA soluzione !!!

Una mia carissima amica vegana che mi ha fatta da madrina in questo importante cambiamento mi ha fatto conoscere il paradiso: i veg-formaggi di Vegusto.it .

Sono veramente ottimi: hanno un gusto quasi uguale al formaggio vero però 100% cruelty-free, senza oli idrogenati...
Questo è molto salutistico...

E sai che  sto sempre attenta a queste cose!

...e senza oli di palma!
Questo è molto ecologico...

Poi quello che apprezzo moltissimo di questa azienda è la coerenza perché oltre a vendere prodotti 100% vegan, le persone che ci lavorano sono pure loro 100% vegan!!!!

Quindi per i buongustai troverete le alternative vegetali a parmigiano, gorgonzola &Co. con tanto di fonduta che ha lo stesso sapore del formaggio, incredibile!!!!

tutto QUI

Last but not least si possono congelare... così da avere la scorta sempre pronta!

Ma ditemelo che mi volete bene con tutte queste chicche che vi do! ^_^

Un veg-abbraccione,

Sandra







mercoledì 11 aprile 2012

Dilemma VEG : un uovo ...oppure no?

Ciao!

Oggi parliamo di uova... sì, ancora!

 Beh, siamo ancora sotto l'influenza di Pasqua,no? :hihihi:

Scherzi a parte, un mio amico su Facebook ( grazie Luca!!! )mi chiedeva cosa pensavo del consumo di uova visto che sa che sono veg*  [ veg* per me  sta per vegetariana quasi vegana... ora ti spiegherò il perché ].

Sappiamo bene che le galline ovaiole fanno una vita pessima in gabbia ( quelle gabbie ora sono fuorilegge però vengono ancora utilizzate...chissà chi pagherà ancora la multa europea? ) e i pulcini maschi nati fanno una brutta fine.
Non ti spiegherò per filo e per segno cosa succede, non voglio rovinarti la giornata ma sappi che se vuoi sapere ciò che accadde VERAMENTE ... ci sono un sacco di siti che troverai facilmente e che ti spiegheranno benissimo (se non ti fanno direttamente vedere) la strage che sta dietro ad un semplice pacco di uova del supermercato con il fatidico "3" stampato sul guscio...  :depress:

La domanda era: "è giusto mangiare le uova?"

Cos'è giusto e cosa non lo è? ... Risposta: Dipende!

Se tu mi parli delle uova da gabbia: No! Nel modo più assoluto!
Se mi parli di uova allevate a terra: NO! Anche se mi rendo conto che a volte, è difficile trovare alternative valide nei supermercati...
Se mi parli di uova di galline allevate all'aperto: già meglio...ma per i pulcini maschi il problema persiste quindi NI.
Se mi parli di uova Bio: NI..per lo stesso motivo.

Ma come? Ni per le uova bio, quelle che costano un sacco? Ma le galline hanno una vita dignitosa: razzolano, possono correre, fare il nido ecc... :mboh:

Ok, se parliamo della vita ci sto... ma che me dici della morte? Alla fine gli animali da allevamento biologico non vengono uccisi in un modo più dignitoso rispetto a quelli intensivi... e la mattanza di pulcini continua.

Ma allora non potrei mangiare uova??? :sigh:

Tranquì  che la soluzione sta nel trovare le alternative...non ti tolgo il tuo oeuf à la coque dalla bocca!

quindi che fare? Semplice... facciamo un bel ritorno verso il futuro!

Mettiamo che tu abbia a cuore l'impronta ecologica della tua alimentazione, mettiamo che tu voglia nutrirti in modo più etico... la soluzione c'è! E guarda a caso, come per le migliori soluzioni...non risolve solo un problema ma anzi! Porta migliorie in diversi campi...

Quindi Sandra, me la vuoi dare sta soluzione?  :mavieni:

Sì... ci sto arrivando!

Torniamo dai contadini!!!! Loro hanno le famose uova della Gallina Felice!

La signora Gallina Felice per primo ha spesso un nome (... e non un numero!), ha il suo spazio, razzola, fa il nido, mangia in modo equilibrato... può capitare che abbia  qualche rendez-vous con il signor Gallo ma i suoi pulcini non fanno la fine dei suoi cugini di città! Questa è la soluzione a livello etico ma ti avevo parlato di migliorie in diversi settori, ti ricordi?

Eccole qua:  :mmm:

-Ambiente: uova a km 0 o quasi quindi riduzione dei trasporti-benzina-inquinamento. :ponpon:
-Salute: CHIUNQUE sa che un uovo di campagna da Gallina Felice è diverso per contenuto di nutrienti... è più ricco di vitamine ma sopratutto non ha tutte le schifezze della grande distribuzione perché alla fine, quello che mangia la gallina...lo mangi anche tu! E se sapessi quello che mangiano le galline da gabbia... non dico altro!
Aggiungi a questo che pure il ridotto inquinamento influisce sulla salute e abbiamo già un bel risultato.
-Economia: aiutiamo le piccole imprese e quindi l'economia nostrana!:buahahaha: Per il contadino è sempre un entrata in più e così valorizzi a) i tuoi soldi e b) i suoi sforzi per mantenere una certa etica di lavoro che le lobbies spesso non hanno.
-Spiritualità: sembra strano? pensaci meglio... Se vai in campagna per andare a prenderti le "uova buone" ti riallacci con la natura, ti spinge a riflettere sul potere che hanno le tue azioni ( e sul tuo vero potere d'acquisto)! In questo caso è una scelta consapevole che fai ed in questo modo, ti riprendi la tua libertà! :super:
-Rapporti umani: tornare in un ambiente decisamente più verde ed andare da quelle poche persone che hanno ancora a cuore  i valori saldi della vita ti farà riprendere coscienza che fuori c'è un mondo ben diverso di quello che viene dipinto in tv; esistono persone meravigliose, che difendono  il loro futuro...ed il tuo, difendono la possibilità di scegliere... e parlando con loro scoprirai un universo parallelo.
Da queste persone umili troverai la più grande ricchezza... una ricchezza che le lobbies non possedono.

A livello famigliare penso che sia ovvio il vantaggio che puoi ricavare di una scampagnata settimanale con i bimbi. :trallalla:



E tutto questo... solo decidendo di lasciare sui scaffali dei supermercati quelle ampolle di sofferenza che di solito si usano per fare le frittate... 
                                                                   :ahahah:             


Non te l'avevo già detto che un uovo può cambiare il mondo?  :eheh:

Fammi sapere cosa ne pensi e se hai altre alternative...

:inchin:

Un abbraccio,

Sandra


mercoledì 28 marzo 2012

Un uovo cambierà il mondo!

Ciao!

Vorrei ringraziarti per essere arrivato fin qui...  

Si sta avvicinando Pasqua...  mancano pochi giorni alla più grande scorpacciata di cioccolato dell'anno!!!

Io in materia di cioccolato sono MOLTO esigente, e che cavoli...sono nata in Belgio - la patria del cioccolato per i profani...No, non è la Svizzera ..né la Francia, fidati- quindi voglio il migliore... e spero che anche tu voglia il migliore.

Per migliore intendo quello fatto con vero burro di cacao, con quel gusto rotondo e morbido che si scioglie in bocca... con questo sapore sensuale che ti avvolge, con i profumi di vaniglia... di foreste lontane, di fave raccolte con ... schiavitù???! No no... il "mio" cioccolato è equo-solidale! Il cioccolato deve essere buono per me...e per gli altri ;-) E' migliore  così, non trovi?

Poi, se vogliamo fare un opera di bene oltre il peccato di gola... scegliamo il nostro uovo di Pasqua in cioccolato fondente... puro piacere! Il gusto del cacao nella sua sublima purezza... cruelty free ... per il piacere di tutti, animali compresi ^_^

Questi veri tesori di bontà li troverai facilmente in ogni negozio bio... 

Intanto, spero che i più svegli siano andati ai banchetti della LAV- Lega Anti-vivisezione, così da firmare anche la petizione contro la vivisezione...

Perché ricorda:

"Farli ammalare non ci farà guarire!"

Buona Pasqua! :-)